Una delle più importanti pratiche di giardinaggio che permette di mantenere le piante sane e vigorose nel tempo è quella di rinvasare le piante. Sia che tu abbia deciso di piantare la Portulaca, una pianta dalle molte proprietà, sia che tu voglia prenderti cura di piccoli fiori che cambiano colore in base alla stagione, arriva sempre il momento del rinvaso.
In questa guida, scopriremo insieme che cosa significa rinvasare una pianta, quando è il momento giusto per farlo, come effettuare il travaso delle piante con alcune accortezze, come capire se una pianta necessita di essere rinvasata e quando è il momento giusto per innaffiarla.
Cosa significa rinvasare una pianta
Il rinvaso di una pianta è il processo attraverso cui si trasferisce una pianta da un vaso ad un altro. È necessario quando la pianta ha esaurito le risorse del terreno originale, come nutrienti, spazio per le radici o drenaggio. Il rinvaso offre alle radici più spazio per crescere e consente di ottenere una nuova dose di nutrienti.
Quando è il momento di rinvasare le piante
Il momento ideale per il rinvaso dipende dal tipo di pianta. In generale, la buona regola, se non si sa da dove iniziare, è sempre quella di dedicarsi a questa attività in primavera, quando iniziano ad essere evidenti i primi segni di crescita attiva perché sarà in grado di adattarsi maggiormente al nuovo ambiente.
Come si fa il travaso delle piante, ecco alcune accortezze
Ecco una guida passo-passo per il travaso delle piante:
Scegli il vaso giusto
Assicurati che il nuovo vaso sia leggermente più grande di quello precedente, 2 cm, in più per vasi fino a 18 cm. e 4 cm. in più per vasi fino a 25cm, poi aumenta il diametro del 20% circa e che abbia fori di drenaggio sufficienti per evitare ristagni d’acqua.
Prepara il terreno
Prepara un substrato di qualità che offra un buon drenaggio e una buona trattenuta dell’umidità. Ricorda che ogni pianta ha le sue preferenze e scegli il terriccio preparato per accontentarla: per piante da fiore oppure verdi, per trapianti, per rose e arbusti da giardino, fino a chicche come i substrati per orchidee, bonsai e cactus.
Rimuovi la pianta dal vecchio vaso
Inclina il vecchio vaso ed estrai la pianta delicatamente. Se le radici si sono legate al vaso puoi dare dei leggeri colpetti sul fondo per aiutarle a sganciarsi.
Pulisci le radici
Rimuovi il terreno in eccesso dalle radici facendo molta attenzione a non danneggiarle. Se ci dovessero essere radici morte o marce tagliale con un paio di forbici pulite.
Posiziona la pianta nel nuovo vaso
Disponi il materiale per il drenaggio sul fondo del vaso, per questo passaggio l’argilla espansa è l’ideale. Posiziona la pianta al centro e assicurati che sia ad una profondità simile a quella precedente, in modo che la base del tronco sia allineata con il bordo superiore del vaso.
Riempi il vaso
Aggiungi il substrato intorno alle radici, facendo attenzione a compattarlo leggermente per stabilizzare il tutto. Assicurati che non ci siano bolle d’aria nel terreno.
Esegui la prima innaffiatura
Innaffia il nuovo terriccio, per permettergli di aderire al meglio alle radici e, se vedi che in qualche punto si abbassa molto, integra con altro terriccio fino al livello stabilito.
Come capire se una pianta va rinvasata: i suggerimenti degli esperti di Nicora Garden
Esistono alcuni segnali che indicano quando una pianta ha bisogno di essere rinvasata:
Le radici fuoriescono dal fondo del vaso
Se noti che le radici iniziano a sporgere dai fori di drenaggio sul fondo vaso, è un chiaro segno che la pianta ha bisogno di più spazio per crescere.
Il terreno si asciuga rapidamente
Se il terreno nel vaso si asciuga molto rapidamente dopo l’irrigazione, potrebbe indicare che il substrato è esausto e non trattiene l’acqua in modo adeguato.
La pianta smette di crescere
Se ti sembra che la crescita sia rallentata, che la nuova vegetazione sia minuscola, o del tutto ferma, potrebbe essere dovuto alla mancanza di spazio e nutrienti nelle condizioni attuali. Hai dubbi su come rinvasare una pianta? Recati nei Nicora Garden Center e chiedi aiuto ai nostri esperti, sapranno valutare nel modo corretto ogni singolo caso.
Innaffiare dopo il rinvaso: quando è il momento giusto?
Dopo il rinvaso, è fondamentale prestare attenzione all’irrigazione. Evita di annaffiare abbondantemente nei giorni immediatamente dopo il rinvaso, poiché le radici potrebbero essere ancora sensibili. Attendi alcuni giorni prima di riprendere le normali pratiche di irrigazione, assicurandoti di innaffiare solo quando il terreno inizia ad asciugarsi leggermente.
Il rinvaso delle piante è un processo fondamentale per mantenere la salute delle piante nel tempo. Seguendo i nostri consigli su come trapiantare una pianta e prestando attenzione ai segnali che essa stessa ti dà, puoi garantirle una crescita sana e rigogliosa.